BASTA POCO
https://turismo.comune.palermo.it/palermo-welcome-tour-citta-servizi.php?tp=16
Domenica 29 ottobre 2023 ho fatto un giro in bici per Palermo con la mia vecchia “Regina”, un modo per godersi la città diversamente da come fanno molti che preferiscono prendere l'auto.
Nel fare questo, da neofito del ciclismo, preferisco fare “percorsi leggeri”, con poca pendenza, e fra questi ho scelto la pista ciclabile di Via Crispi che collega l'area del Porto al Parco della Favorita, alla Borgata dell'Arenella ed al Foro Italico.
Nel prendere questo percorso, in prossimità del nuovo ingresso per i croceristi, come segnato nella mappa scaricabile da internet del sito di Palermo, ho visto un capannello di turisti che sostavano sulla pista ciclabile in attesa del Tour della città.
Qualcuno direbbe " Molto pittoresco", ma non è così. Ho chiesto agli operatori turistici come mai quel mezzo fosse fermo in via Crispi senza nessuna segnalazione nè per i turisti, nè per le auto che provenivano dal sottopasso della via Crispi, a grande velocità, né per i ciclisti.
Mi è stato risposto che loro sostavano per 10 minuti e che quello che stava accadendo era nelle normalità di ogni Tour della città di Palermo del famoso trenino giallo.
Io, da “rompiscatole” che sono, ho rappresentato che non c'era nessuna segnalazione del luogo di sosta del mezzo e che qualche attimo prima, per un soffio, stavo per prendere di petto con la mia “Regina” uno dei visitatori in sosta sulla pista.
Dopo un breve dibattito, toucurt, io e loro, abbiamo concordato che se si facesse la sosta del trenino in area portuale, dove ci sono ampi spazi, tutti problemi da me lamentati sarebbero stati risolti subito, sarebbe bastato poco.
Invito pertanto chi può prendere questa decisione concordata ( la Giunta del Comune di Palermo ed il gestore dell'Area Portuale di Palermo) ad attuare una migliore organizzazione del servizio di visita delle città, con soste per i mezzi ben organizzati non solo in Area Portuale ma in Tutta la città, rendendo il servizio più sicuro per tutti, auto in transito, ciclisti e turisti.
p.s.
Tutto ciò che ho raccontato denota una mancanza di dialogo fra chi amministra la città e chi rende servizi turistici alla città di Palermo e questo, a parer mio non è accettabile.
E' necessario un dialogo continuo sulla grandi e piccole “cose” che interessano la città, potrebbe essere un metodo per dipanare almeno alcune matasse palermitane che sembrano irrisolvibili, basterebbe poco: parlarne.
Spero che questo mio pensiero propositivo, che non è un atto di accusa contro nessuno, possa servire a migliore qualcosa per la mia e la nostra città.
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